SANTA ELISABETTA d’UNGHERIA
PATRONA DEL TERZ’ORDINE FRANCESCANO
(Foto di Sebastiao Salgado)
Carissime Sorelle e Fratelli che visitate il Nostro sito…oggi per noi della “Piccola Fraternità Francescana di S.Elisabetta d’Ungheria” è un giorno importante ed ho pensato di condividere il messaggio che ho inviato alle sorelle ed ai fratelli del mio Istituto; sperando possa essere momento di preghiera e di riflessione anche per Voi:
“Carissime Sorelle e Fratelli,
ho incontrato santa Elisabetta in questa intensa immagine e la voglio condividere con voi perché la rappresenta appieno in un giorno così importante per il Nostro Istituto. Uniamoci con gioia, in comunione di preghiera per celebrare assieme la Nostra Santa Patrona, facendoci accompagnare dal suo esempio così attuale…lei che ha vissuto in prima persona cosa vuol dire non avere dimora, continua ancora oggi a sostenere chi cerca casa perché in fuga o cacciato…, lei, che senza paura, prende per mano i poveri, i bisognosi, gli emarginati, gli ultimi e gli invisibili e si accosta a tutti quelli che sono affamati non solo di pane ma che hanno fame di speranza e di pace…lei, che cura con passione ed amore le piaghe di questo tempo rese ancora più profonde dall’io dove gli occhi sono perennemente rivolti al basso e confinati nell’orgoglio.
Che l’esempio di santa Elisabetta ci interpelli ma soprattutto ci incoraggi a prendere per mano chi ci sta accanto, che il nostro sguardo sia a 360 gradi per scorgere così l’Altro nell’altro senza pregiudizi e confronti. Che il nostro cuore sia accogliente e pronto al perdono e che ogni giorno, come ha fatto lei, sappiamo poggiare le nostre mani sull’Altare per donarci con passione sempre nuova all’Amore Assoluto.
Chiediamole di intercedere presso Dio affinché riusciamo a togliere la corona che brilla sul nostro capo guardando a colui che porta una corona di spine. Perché la passione per Gesù ci faccia prendere il volo guardando con gioia il presente e spronati verso il domani in un tempo così difficile anche per la “Piccola Fraternità”, senza lasciarci frenare dai limiti fisici o anagrafici, sono molti i modi per amare.
Sono certa che oggi santa Elisabetta gioisce, perché la liturgia che la Chiesa le riserva, viene sostituita da quella domenicale …il suo Signore ha il primato.
Pertanto:
Lodiamo Dio per il dono di questa donna che ha saputo vivere nel mondo ed essere testimone vera con la propria vita.
Lodiamo Dio per l’intuizione del Nostro Fondatore, padre Luigi Quadrelli quando ha pensato ad un monumento di anime per ricordarla fondando così la Nostro Istituto.
Lodiamo Dio per il Nostro Istituto e chiediamo a santa Elisabetta di intercedere per noi tutti.
Lodiamo Dio per il dono di ogni sorella e fratello, anche chi ci ha preceduto, che forma questa Fraternità.
Santa Festa.
Fraternamente, Raffaela. ”
Carissimi tutti….Lodiamo il Signore per ognuno di voi, che in questo momento, leggendo queste righe semplici è rimasto in comunione con noi.
(Da YOUTUBE)
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Raffaela: girasole71vr@libero.it